I territori di Donato Giangirolami

La natura, il vino, la bellezza: chi offre di più?

I vigneti

Il vigneto si compone di tre aree, due nell’area DOC dei Castelli Romani, uno nella zona DOC di Cori e tutti sono iscritti all’albo dei vigneti IGT Lazio.
Denominatore comune della Cantina Donato Giangirolami è Ninfa, sintesi di storia e natura, di unicità e meraviglia della terra.
Le specie di vino coltivate a bacca bianca: Malvasia Puntinata, Grechetto, Sauvignon, Viognier, Chardonnay. A bacca rossa: Montepulciano, Nero Buono di Cori, Syrah, Petit Verdot, Merlot, Cabernet Sauvignon.

Una famiglia che vive nel vino il proprio legame con la natura, la lentezza del tempo e la bellezza del territorio a due passi da Roma

Nata nel 1957 nella pianura pontina, a sud di Roma, quando Dante compra cinque ettari per coltivare vigna in un territorio con ancora molte terre vergini, da poco restituito dalla bonifica dell’Agro Pontino.

Trasmette la passione a Donato, che nel 1993 diventa pioniere del biologico.

Oggi, Federica, Chiara e Laura sono la terza generazione alla guida della Cantina Donato Giangirolami.

Il territorio

Siamo a Ninfa, il giardino più bello al mondo.

Il Giardino di Ninfa è un luogo da visitare almeno una volta nella vita. È infatti stato definito “il giardino più bello del mondo” secondo il New York Times e il Daily Telegraph. Poco dopo Roma, la Cantina Donato Giangirolami è la Cantina da scoprire in un territorio incantato.

Il clima

Plinio Il Vecchio racconta delle abbondanti sorgenti d’acqua che confluivano in un fiume consacrato alle Ninfe, le divinità dei boschi e delle acque, dove oggi si trova il parco naturale di Ninfa.

Il clima è particolarmente mite e costante, grazie alla presenza dei vicini monti Lepini che proteggono dai venti freddi nel Nord. I venti caldi del Sud, invece, carici di umidità e del sale del mare, sono bloccati dai monti così da scaricare l’umidità in frequenti piogge di primavera e autunno. Grazie all’abbondanza d’acqua e al clima mite, anche in inverno, permettono alle terre di prosperare in maniera rigogliosa.